I business angel sono figure fondamentali nel panorama imprenditoriale moderno. Si tratta di investitori privati che decidono di supportare economicamente startup e piccole imprese, soprattutto in fase di avviamento. Il loro contributo va ben oltre il mero apporto finanziario: i business angel mettono a disposizione la propria esperienza, competenza e network di contatti per aiutare l'impresa a decollare e affermarsi sul mercato.
Spesso provenienti dal mondo imprenditoriale, manageriale o professionale, i business angel hanno dimestichezza con il fare impresa e le sue complessità. Il loro obiettivo è individuare startup particolarmente promettenti, per poi seguirle passo passo nella crescita. Oltre al denaro, offrono mentoring, consulenza strategica e supporto nel reperire ulteriori finanziamenti e contatti influenti.
La figura del business angel è nata negli Stati Uniti negli anni '30, per poi diffondersi rapidamente anche in Europa. In Italia questa forma di finanziamento informale ha tardato ad affermarsi, complice la scarsa propensione al rischio che da sempre contraddistingue il nostro Paese. Solo dagli anni '90, con la nascita delle prime associazioni di categoria, l'attività degli angel investor ha preso piede anche da noi.
I business angel italiani provengono soprattutto da carriere manageriali o imprenditoriali di successo. Sono persone facoltose, che vogliono reinvestire parte del proprio patrimonio in nuove imprese innovative. Oltre al profitto economico, sono mossi dalla soddisfazione di contribuire alla crescita di giovani realtà imprenditoriali. Spesso ex startuppers essi stessi, conoscono le difficoltà di avviare un'attività e vogliono trasmettere la loro esperienza.
Gli investimenti dei business angel sono molto selettivi. Valutano centinaia di progetti prima di individuare la startup meritevole del loro supporto. Cercano idee particolarmente innovative, team coesi e motivati, potenzialità di crescita e scalabilità. Effettuano un'accurata due diligence prima di investire tra i 30.000 e i 500.000 euro, a fronte di una quota azionaria tra il 10 e il 25%.
Il rapporto che si instaura tra angel investor e startup è stretto e diretto. I business angel accompagnano da vicino la crescita dell'azienda, con costanti consigli strategici e supervisione delle attività. Molti imprenditori considerano questa mentorship altrettanto preziosa del capitale ottenuto.
In uno scenario economico dominato da giganti globali e colossi della finanza, la figura dell'angel investor è vitale. Con passione e lungimiranza, i business angel soffiano sulle braci dell'innovazione, permettendo alle startup più promettenti di trasformarsi nei leader imprenditoriali di domani. Il loro apporto in termini di capitale, competenza e ispirazione è insostituibile per far decollare i sogni di tanti giovani imprenditori.